Iemmello alla Gazzetta: “A Benevento sono stato frenato da problemi fisici importanti”

Per Pietro Iemmello, attuale capocannoniere della Serie B assieme Michele Marconi del Pisa, l’esperienza vissuta a Benevento resta uno dei tanti rimpianti di una carriera che avrebbe potuto avere ben altra piega. E’ stato lo stesso calciatore attualmente in prestito al Perugia a confessarlo in una intervista pubblicata stamani dalla Gazzetta dello Sport;

So che avrei potuto fare di più, in certi anni mi sono perso da solo: a Benevento si aspettavano molto ma sono stato frenato da problemi fisici importanti, a Sassuolo mi sono svegliato tardi, c’ero poco con la testa, non era facile passare dalla Serie C alla A. Mi è servito come esperienza“.

E a proposito del suo rapporto difficile con i tifosi (fischiato a Benevento per il dito medio durante la gara di Foggia, fischiato
a La Spezia dove ha segnato il gol decisivo, senza dimenticare infine che a Foggia gli hanno addiritttura bruciato l’autovettura) ha raccontato:

A Benevento non c’è mai stato feeling, a La Spezia volevano che restassi ma non avrei avuto spazio, così ho preferito andare in A col Sassuolo A Foggia avevo fatto benissimo con 24 gol in C1, ma quello era un momento particolare. Volevano colpire me e la società. Io ero tra i pochi rimasti in città dopo il derby col Lecce e sapevano dove abitavo. Ero il simbolo, non credo ci fosse niente di personale“.

E, infine, riferendosi a quella volta che fece imbestialire i tifosi del Cosenza esultandogli in faccia dopo un gol, l’attaccante catanzarese ha candidamente ammesso:

E’ vero, a volte me le vado a cercare“.

Dopo la sosta in arrivo la carica degli ex giallorossi

La capolista Benevento alla ripresa del campionato dovrà affrontare Perugia, Pescara, Cremonese e Empoli nel giro di sedici giorni. Partite ostiche, dunque, contro squadre che, fatta forse eccezione per gli abruzzesi, puntano anch’esse alla promozione in Serie A.

Ma c’è anche un altro dato che renderà questo ciclo di incontri particole, e cioè la massiccia presenza di ex calciatori e tecnici della Strega nelle fila delle squadre avversarie.

Nel Perugia allenato da Massimo Oddo, che giocherà al Vigorito il 19 ottobre, ci sarà infatti l’attuale capocannoniere della Serie B Pietro Iemmello, calciatore ancora di proprietà della Strega ma non particolarmente amato dai tifosi sanniti. Assieme a lui torneranno al Ciro Vigorito anche l’esterno offensivo Cristian Buonaiuto e il terzino Gianluca Di Chiara.

Nel Pescara di Luciano Zauri, che il Benevento affronterà allo stadio Adriatico il 26 ottobre, ci saranno invece il centrocampista albanese Ledian Memushaj, il difensore Gennaro Scognamiglio e il centrocampista Alessandro Bruno.

Sarà poi la volta della Cremonese (30 ottobre) e dell’Empoli (3 novembre), sempre allo stadio Ciro Vigorito. In pratica un ritorno per i tecnici Marco Baroni, che ha appena sostituito Massimo Rastelli alla guida dei grigiorossi e che com’è noto condusse la Strega in Serie A nell’annata 2016/2017, e Cristian Bucchi, che ha invece allenato la squadra sannita lo scorso anno.

Nelle fila della Cremonese si sarà poi il bomber della promozione Fabio Ceravolo, a cui il popolo giallorosso sicuramente riserverà un’accoglienza da brividi, mentre nell’Empoli ci saranno il centrocampista Filippo Bandinelli, che finirà di scontare la squalifica per 3 giornate comminatagli dal giudice sportivo proprio in tempo per partecipare alla trasferta sannita, e il portiere Alberto Brignoli, che con la maglia del Benevento segnò lo storico gol di testa che valse il primo punto in Serie A.

Insomma, avversari che, fatta eccezione per Fabio Ceravolo e Marco Baroni, non hanno lasciato un gran ricordo tra i supporter della Strega e che in alcuni casi potrebbero addirittura avere una gran voglia di fare uno sgambetto alla loro ex squadra.

Un motivo in più, dunque, per affrontare con la massima concentrazione le prossime partite e arginare al meglio la carica degli ex.

CorrSport: ceduto Iemmello, il Benevento vicino all’accordo con l’ex Cagliari Marco Sau

La cessione di Iemmello (e Di Chiara) al Perugia sblocca il mercato delle punte del Benevento. A riferirlo è oggi il Corriere dello Sport che spiega: “L’uscita dell’attaccante consentirà ai sanniti del patron Vigorito di tesserare Marco Sau, svincolatosi dopo l’ultima esperienza alla Samp e con il Cagliari in A. Il cecchino esploso con Zeman a Foggia tornerà così in Campania dopo l’esperienza alla Juve Stabia di sette anni fa“.

Sau tra Serie A, B e C ha giocato complessivamente 356 incontri mettendo a segno 103 reti e confezionando 29 assist. Vanta anche una presenza con la maglia azzurra della Nazionale ai tempi del ct Prandelli (subentrò a Bonaventura all’inizio del secondo tempo nell’incontro Italia-San Marino 4-0 disputatosi il 31 maggio 2013).

Gazzetta: il Benevento ha virato sull’ex Cittadella Gabriele Moncini

Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport il Benevento, dopo l’intesa raggiunta tra Antenucci e il Bari (oggi dovrebbe esserci l’ufficializzazione), avrebbe virato sull’ex centravanti del Cittadella (di proprietà della Spal) Gabriele Moncini, seguito anche dal Frosinone.

Sempre secondo la rosea continua il pressing del Perugia sul Benevento per Iemmello, mentre la Salernitana sarebbe interessata all’acquisto del difensore Billong. Empoli sempre interessato all’ex Pescara Mancuso, la cui alternativa resta sempre Massimo Coda.

Per il Corriere dello Sport, invece, sarebbe tornato d’attualità il possibile trasferimento al Pescara dell’esterno giallorosso Riccardo Improta.

CorSport: si tratta per Iemmello al Pescara e Brugman al Benevento

E’ sempre più probabile la partenza di Gaston Brugman (27). Un movimento in uscita che inciderà anche per quelli in entrata del Pescara“. A scriverlo è oggi il Corriere dello Sport, che aggiunge: “Una eventuale cessione del centrocampista al Benevento, che ha rotto gli indugi, con l’incontro fra il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani e il patron sannita Oreste Vigorito, potrebbe portare all’arrivo del centravanti Pietro Iemmello (27), su cui però ha fatto un passo deciso il Perugia. L’ormai ex Foggia, rientrato dal prestito ai pugliesi, ha altri due anni di contratto a cifre importanti con i  campani che, a prescindere dalla cessione di Iemmello, dovranno però convincere Brugman a restare in B, lasciando l’Abruzzo. Sfumato l’arrivo del difensore Andrea Costa (33), anche lui ormai ad un passo dagli umbri“.

Secondo la Gazzetta dello Sport, invece, il Benevento avrebbe praticamente bloccato Oliver Kragl del Foggia, mentre per Il Mattino sarebbe entrata in fase di stallo la trattiva del Benevento con la Juventus per il centravanti Mancuso. Alla base del raffreddamento la richiesta dei bianconeri, che valutano l’attacante circa 4 milioni (di cui 2 spetterebbero al Pescara). Sempre secondo Il Mattino, invece, l’accordo economico tra Benevento e Pescara per Brugman sarebbe stato trovato nel vertice di martedì scorso a Napoli tra Vigorito e Sebastiani. Resterebbe solo da convincere il calciatore, che spera ancora in una chiamata in Serie A.

Bomba carta sotto la sede del patron del Foggia, a fuoco l’auto di Pietro Iemmello

Doppio atto intimidatoriomesso a segno nella notte ai danni dei colori rossoneri. Uno nei confronti della società, con la bomba carta fatta esplodere ai piedi della sede della ‘Tamma‘, in corso del Mezzogiorno, a Foggia; l’altro ai danni di un singolo giocatore, Pietro Iemmello, che ha subito il danneggiamento della sua auto, data alle fiamme da ignoti. E’ in breve quanto accaduto la scorsa notte, in città“.

A riferirlo è il sito FoggiaToday.it che aggiunge:  “Due episodi che è impossibile non mettere in relazione tra loro, soprattutto alla luce della scarsa performance dei giocatori in campo, nella trasferta a Lecce di ieri pomeriggio, la cui vittoria è andata ai salentini. Già nel pomeriggio di ieri, in attesa del rientro della squadra in città, la polizia aveva disposto un corposo servizio d’ordine “preventivo” per evitare proteste e rappresaglie dei tifosi. Indagini in corso su entrambi gli episodi, chiaramente di matrice dolosa.“