La rivincita degli ex “sloveni” Coda e Billong

Tra i maggiori protagonisti delle due vittorie consecutive con Livorno e Cremonese sicuramente vanno annoverati il bomber Massimo Coda, che ha complessivamente segnato due reti, colpito un palo e confezionato un assist, e il centrale difensivo Jean-Claude Billong, vero e proprio talismano della squadra di Bucchi, perchè con lui in campo il Benevento finora non ha mai perso.

Due calciatori accomunati dal fatto di essere stati spesso al centro di feroci critiche da parte della torcida giallorossa (soprattutto lo scorso anno in Serie A) e di aver militato entrambi nel campionato di massima divisione sloveno.

Il Maribor

Il roccioso difensore franco-camerunense è stato, infatti, acquistato un anno fa proprio dal Maribor, la squadra campione di Slovenia in cui aveva, tra l’altro, collezionato ben 5 presenze in Champions League (giocando contro formazioni da urlo come Siviglia, Liverpool e Spartak Mosca).

Il Gorica

Meno nota è, invece, la parentesi slovena dell’attaccante di Cava dei Tirreni che, nel 2013, fu mandato dal Parma a farsi le ossa nella società satellite del Gorica, allenata dall’ex bandiera Gigi Apolloni.

Un’esperienza estremamente positiva, perchè l’attaccante cresciuto nella Cavese mise a segno ben 17 reti e confezionò 7 assist. Prestazioni che consentirono alla squadra di  Nova Gorica, in cui militava all’epoca anche Gianluca Lapadula, di vincere anche la Coppa di Slovenia (proprio contro l’ex squadra di Billong,il Maribor) e a Coda di essere addirittura eletto, a fine stagione, miglior giocatore del campionato sloveno.

Il destino comune

A unire i due protagonisti dell’attuale riscossa del Benevento vi sono, dunque, due aspetti: le difficoltà di ambientamento nel capoluogo sannita (entrambi, in momenti diversi, hanno addirittura chiesto di essere ceduti) e il comune passato nella PrvaLiga.

E chissà che al termine della stagione non possa esserci anche un’altro altro aspetto a unirli ulteriormente, come sperano vivamente i tifosi della Strega

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