Fabio Ceravolo si allontana sempre più dal Benevento. Secondo le ultime indiscrezioni apparse nel pomeriggio sul sito dell’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, la Belva pare abbia deciso di accettare l’offerta della Cremonese.
Anche la trattativa tra i due club sarebbe ormai giunta ai dettagli, anche a seguito dei tentennamenti del Benevento, tutt’altro che disposto ad accettare le iniziali richieste fatte dal Parma e dallo stesso attaccante. L’accordo con la Cremonese sarebbe stato raggiunto sulla base di un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A.
All’orizzonte si profila, dunque, una vera e propria doccia gelata per i tifosi del Benevento, desiderosi di rivedere in maglia giallorossa l’attaccante della storica promozione in Serie A.
Non è, comunque, da escludere un tentativo in extremis del direttore sportivo della Strega, Pasquale Foggia, di convincere il giocatore a ridimensionare le sue iniziali richieste, soprattutto per quanto riguarda la durata del contratto.
Lapadula ha un ingaggio fuori portata per la B
Il Benevento, nel frattempo, continua a monitorare il mercato e a seguire con discrezione anche la situazione dell’ex Pescara e Milan Gianluca Lapadula, in uscita dal Genoa.
Anche in questo caso, però, a frenare l’inizio di una vera e propria trattativa, nonostante gli ottimi rapporti esistenti tra Benevento e Genoa (vedi le operazioni Asencio e Sandro di quest’estate), è proprio l’aspetto economico, oltre che la volontà del calciatore di rimanere in Serie A. Lapadula, infatti, percepisce un ingaggio di circa 1,5 milioni di euro netti a stagione. Una cifra decisamente fuori portata per qualsiasi società di Serie B, Benevento compreso.