La rinascita degli ‘immortali’ e le belle parole di Amato Ciciretti

“Dalle stalle alle stelle” scrive oggi il Corriere dello Sport a proposito di Amato Ciciretti che, secondo il quotidiano sportivo romano, finalmente si è ricordato di essere stato l’oggetto del desiderio di quasi tutta la B a gennaio e ha cominciato a fare in modo che l’Ascoli non dovesse pentirsi di aver puntato su di lui.

Perciò, un gol e un assist contro il Benevento senza esultanza, più un gol e un assist (per il rigore procurato) con il Pescara, stavolta con un’esultanza smodata.

E a proposito della mancata esultanza con i giallorossi Ciciretti ha anche chiarito il motivo ai microfoni di Dazn: “Ho passato due anni e mezzo fantastici nel Sannio, non ho esultato per rispetto della gente e dei tifosi che mi hanno voluto bene“.

Eppure, il mancato rinnovo e la firma anzitempo con il Napoli non era piaciuta ad una parte della tifoseria sannita, che l’aveva pure beccato in occasione delle ultime apparizioni in maglia giallorossa pensando ad uno scarso impegno del talentuoso prodotto del vivaio della Roma.

I problemi muscolari

E, invece, a tarpare le ali di Ciciretti nell’ultima parte della stagione al Benevento, dopo un’inizio sfolgorante (come dimenticare la splendida rete a Marassi contro la Sampdoria e la punizione spedita alle spalle di Szczęsny allo Stadium?), erano stati proprio quei problemi muscolari che ne hanno poi condizionato il rendimento sia a Parma che nelle prime apparizioni con la maglia dell’Ascoli.

Problemi che ora fortunatamente sono solo un brutto ricordo. E poi è sempre meglio pensare ai ricordi belli, quelli non si dimenticano mai. Di qui il richiamo all’esperienza in maglia giallorossa, alla fantastica galoppata dalla C alla A e all’affetto dei tifosi sanniti.

Ciciretti resta uno degli ‘immortali’ e anche per lui, come per Nicolas Viola e Lollo Del Pinto, la riscossa è iniziata proprio l’altro sabato al Del Duca in occasione di Ascoli-Benevento. Una partita che ha dunque segnato la contemporanea rinascita di tre moschettieri della Strega dei miracoli.

 

Il Benevento vira su Luca Caldirola, Crisiteg da domani a disposizione di Bucchi

Lorenzo Crisetig ha firmato questo pomeriggio per il Benevento. Si tratta di un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A. Ad ufficializzarlo è stato il sito Ottopagine.it. Il calciatore, di proprietà del Bologna, era in prestito al Frosinone dalla scorsa estate. Domani sarà a disposizione di mister Bucchi.

Sempre secondo il quotidiano online del gruppo editoriale Vigorito, prosegue la trattativa con il Frosinone per l’acquisto del difensore Krajnc, anche se nelle ultime ore sono in ascesa le quotazioni di Luca Caldirola. Notizia, peraltro, confermata anche dal sito di Gianluca Di Marzio. Il difensore classe 1991 è di proprietà del Werder Brema, ed è desideroso di mettersi in gioco di nuovo in Italia. La priorità è la Serie A, ma il Benevento ha puntato forte sull’ex Brescia e Cesena. Operazione, comunque, non semplice visto l’ingaggio alto del calciatore.

Sempre nella giornata odierna l’ex Benevento Amato Ciciretti ha firmato con l’Ascoli, mentre il beneventano Alessandro Bruno, che nei giorni scorsi si era liberato dal Livorno, ha firmato per il Pescara, società nella quale ha già militato nel biennio 2015-17.

Pescara su Ciciretti e Lecce su Ceravolo, il Benevento non molla Valzania

Pochi giorni di relax e via: da oggi tutti impegnati sul mercato. Un mese per ridisegnare gli organici, tamponare le falle e riallinerasi ai nastri di partenza del girone di ritorno di un campionato, quello di Serie B, tra i più avvincenti degli ultimi anni. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, al momento sono due ex giallorossi i colpi più ambiti da parte delle società cadette: Amato Ciciretti e Fabio Ceravolo. Due calciatori che, va  ricordato, vantano due promozioni consecutive in Serie A con Benevento e Parma.

Amato Ciciretti

L’esterno d’attacco di proprietà del Napoli finora a Parma non ha trovato molto spazio. Di qui il tentativo del Pescara di acquistarlo per rafforzare l’attacco. L’alternativa è Jamin Jallow, il nazionale gambiano di proprietà del Chievo che finora a Salerno ha deluso le attese e pare sia destinato a cambiare aria.

Fabio Ceravolo

Ceravolo è, invece, il sogno del Lecce di Liverani. Un’ipotesi che non dispiacerebbe affatto al bomber di proprietà del Parma che, oltretutto, nel Salento ritroverebbe i vecchi compagni del Benevento Fabio Lucioni, Lorenzo Venuti e Pippo Falco. Un motivo in più per accettare il ritorno in serie cadetta

Puggioni e Valzania

Sempre secondo il quotidiano sportivo romano, Cristian Puggioni, che com’è noto è alla ricerca di una nuova sistemazione, è nel mirino del Cosenza, mentre il Benevento non molla la presa sul promettente centrocampista di proprietà dell’Atalanta Luca Valzania, compagno di squadra di Lorenzo Montipò nell’Under 21 di Gigi Di Biagio. Il Corriere dello Sport riporta, infine, la smentita del direttore sportivo Pasquale Foggia sull’interessamento del Benevento per Trotta e Lapadula.