Artur Ionita, il poliglotta che ringhia sulle caviglie degli avversari

“È un giocatore dotato di una buona forza fisica e tale caratteristica l’induce a lottare su ogni pallone non risparmiandosi mai. Nelle prime tre stagioni della sua esperienza in Sardegna è stato un titolarissimo e perfetta era l’intesa con Cigarini e Barella. Nella stagione appena conclusa, invece, complici gli arrivi di Rog, Nandez e Nainggolan non ha avuto più il posto assicurato, ma è rimasto comunque un ricambio di lusso e una conferma giunge dal fatto che ha collezionato trentaquattro presenze”.

Queste le parole affidate a Cronache del Sannio da Serafino Ghisu del portale TuttoCagliari.net per descrivere il nuovo acquisto del Benevento, Artur Ionita. Il moldavo, che parla 6 lingue e ha imparato l’italiano quando giocava in Svizzera, è stato pagato poco più di 1 milione di euro, a fronte dei 4 milioni di euro chiesti inizialmente dal Cagliari e ai 3,5 milioni di valutazione di Transfermarkt.it. Un vero proprio affare, dunque.

Ionita, 30 anni compiuti lo scorso 1° luglio, è un calciatore duttile, bravo in fase di contenimento e di inserimento. Tra l’altro, si integra perfettamente in una mediana a tre: è colui che compie maggiormente il cosiddetto lavoro sporco. Chilometri su chilometri macinati a ringhiare sulle caviglie avversarie e sempre alla ricerca di un pallone da recuperare. Insomma, un alter ego perfetto di Perparim Hetemaj, che a dicembre compirà 34 anni, ma anche un calciatore che, se affiancato al finlandese, consentirebbe a mister Inzaghi di schierare un centrocampo molto muscolare e pronto a ripartire pericolosamente a campo aperto.

Un innesto niente male dunque, al pari dell’altro acquisto Kamil Glik. Non a caso Gianluca Di Marzio in queste ore ha sottolineato più volte che il Benevento è tra le società più attive sul mercato. Tutta un’altra storia rispetto a quattro estati fa, anche perchè a condurre le operazioni di mercato stavolta ci sono Pasquale Foggia e Pippo Inzaghi.

Tentativo del Verona per Bonaventura, ma Inzaghi non demorde

Il nuovo direttore sportivo della Spal, Giorgio Zamuner, ha confermato le voci riguardanti un interessamento del Benevento per Mattia Valoti, ma ha anche chiarito che al calciatore sono interessate anche altre squadra (Torino, Cagliari e Crotone). Lo scambio con Kragl potrebbe essere la chiave per sbloccare la trattativa, ma c’è da aspettare perchè il mercato vive una fase di stasi.

Trattativa non facile, dunque, ma neanche impossibile, mentre da Cagliari danno il centrocampista moldavo Artur Ionita sempre più vicino al Benevento.

Su Giacomo Bonaventura nelle ultime ore è invece piombato anche il Verona. Il margine tra la richiesta d’ingaggio del calciatore e l’offerta del Benevento è ancora ampio, ma si potrebbe trovare presto un punto di incontro per consentire al calciatore di prendere parte al ritiro austriaco. Pippo Inzaghi marca stretto il suo ex calciatore e chissà che la trattativa non si possa sbloccare già nelle prossime ore.

Sul fronte delle uscite da segnalare invece l’accordo biennale dello svincolato Bright Gyanfi con la Reggiana