Il ‘fattore polacco’ blocca la cessione di Ceravolo

Il destino di Fabio Ceravolo, più che alla sola volontà del Benevento di chiudere la trattativa, è legato anche all’arrivo di una punta in casa Parma, poichè il centravanti titolare Roberto Inglese non ha ancora del tutto smaltito i postumi dell’infortunio all’adduttore che lo ha costretto a saltare l’ultima partita di campionato contro la Roma. Di qui la necessità, da parte dei ducali, di mantenere almeno un attaccante di scorta in rosa in vista dell’imminente ripresa del campionato.

Dawid Kownacki

L’oggetto del desiderio del direttore sportivo Daniele Faggiano, com’è noto, è l’attaccante polacco Dawid Kownacki della Sampdoria, 21 anni, che, però, è richiesto anche dai tedeschi del Fortuna Dusserdorf e dello Stoccarda.

Il Parma punta, infatti, su un attaccante giovane che conosca la Serie A, possa fare il vice-Inglese e sia soprattutto disposto ad accettare il ruolo di alternativa senza troppe ‘pretese’.

Mariusz Stepinski

La possibile alternativa è rappresentata da un altro attaccante polacco di 24 anni, Mariusz Stepinski, di proprietà del Chievo Verona, che finora ha giocato solo 1.237 minuti segnando però 4 gol: uno alla Juventus, uno alla Roma, uno al Cagliari e uno proprio al Parma. Il giocatore è valutato intorno ai 4 milioni, ma i ducali sono convinti che si possa chiudere a 2,5-3 milioni. Più o meno la stessa cifra pagata la scorsa estate dal Parma al Benevento per l’obbligo di riscatto di Ceravolo.

Insomma, il ritorno della Belva a Benevento dipende dalla composizione di una sorta di puzzle in cui si intrecciano il futuro di due attaccanti polacchi e il recupero di Roberto Inglese in vista della trasferta di Udine del 19 gennaio.