Il Benevento rafforza lo staff e prova l’affondo per Bonaventura e Gervinho

Finora sono arrivati Kamil Glik, Artur Ionita e Daam Foulon, tre colpi che vanno a rafforzare un organico che ha letteralmente stracciato gli avversari lo scorso anno in Serie B e che collocano il Benevento nel novero delle società più attive sul mercato.

Inoltre, nell’organico societario sono arrivati il giornalista Antonio Sasso, a cui è stato affidato il ruolo di coordinatore dell’ufficio stampa e portavoce del presidente Oreste Vigorito, e dal 1° settembre il fisioterapista Massimo Buono, proveniente dallo staff del Napoli Calcio.

Senza dimenticare, poi, il rafforzamento della comunicazione sui social con l’ingaggio del content creator El_falso9 (che collabora anche con Adidas Football, Fiorentina e Cagliari e che ha realizzato le immagini utilizzate sui social per ufficializzare gli acquisti di Glik, Ionita e Foulon) e la cura spasmodica dell’immagine (acquisto del nuovo pullman).

Insomma, segnali importanti che confermano la volontà del patron Oreste Vigorito di non trascurare alcun aspetto nel processo di crescita iniziato proprio nell’anno della Serie A con la promozione di Pasquale Foggia al ruolo di direttore sportivo e proseguito, poi, con l’ingaggio del medico sociale Stefano Salvatori e la scelta di Pippo Inzaghi come tecnico.

Del resto il presidente giallorosso lo aveva ribadito la scorsa estate, durante i festeggiamenti per il 90° anniversario della fondazione della società: “Stavolta torneremo in Serie A per restarci a lungo“. Un obiettivo condiviso anche da Super Pippo che, proprio ieri alla Gazzetta, ha ribadito che il “Benevento dovrà essere la squadra rompiscatole della Serie A” e che per questo motivo sarà una compagine “corta, compatta e aggressiva, che non baderà al possesso palla e punterà invece sulla verticalizzazione rapida“.

Il tecnico giallorosso sulla rosea ha anche lanciato un chiaro messaggio a Jack Bonaventura (“Vieni da noi per riconquistare la Nazionale“), in aggiunta alle numerose telefonate intercorse negli ultimi mesi, ed è stato chiaro sui profili a cui il Benevento è interessato (“L’esperienza è un valore aggiunto, come la personalità. Ma sia chiaro che non cerchiamo nomi a caso. Chiunque venga deve essere funzionale al progetto“).

Il diesse Pasquale Foggia monitora la situazione ed è pronto a sferrare l’attacco decisivo per convincere l’ex Milan e chiudere anche la trattativa per Gervinho con il Parma. Il nuovo direttore sportivo dei ducali, Marcello Carli, durante la conferenza stampa di presentazione di questa mattina, è stato chiaro: “Per acquistare occorre vendere giocatori importanti. Alle nostre condizioni qualcuno potrà partire“.

Insomma, il Parma ha necessità di vendere e Gervinho, al pari di Bonaventura e altri calciatori, sa anche che Inzaghi quest’anno ha dimostrato di saper rivitalizzare i giocatori in avanti con gli anni (vedi l’annata disputata da Maggio, Sau, Hetemaj e Schiattarella). Uno stimolo in più, dunque, per sposare il progetto Benevento.

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