La Cremonese stacca tutti nella corsa a Ceravolo

La Cremonese è tornata con forza su Fabio Ceravolo, approfittando delle complicazioni sul costo del cartellino insorte tra Benevento e Parma. A darne notizia in esclusiva è il sito di Alfredo Pedullà, secondo il quale i grigiorossi avrebbero impresso un’accelerata alla trattativa e, conseguentemente, staccato i sanniti nella corsa al bomber. Un ritorno di fiamma dovuto alla frenata del Frosinone nella trattativa per la cessione di Ciofani. Il presidente dei ciociari Stirpe deve infatti trovare un sostituto, prima di dare l’ok definitivo alla cessione dell’attaccante.

In giornata la firma di Fabio Lucioni

Gianluca Di Marzio, nel corso della trasmissione Il Calciomercato – L’Originale, ha infine annunciato che in giornata ci sarà la firma per il passaggio di Fabio Lucioni dal Lecce al Sassuolo. L’ex capitano non giocherà quindi contro il Benevento ma raggiungerà direttamente i nuovi compagni di squadra.

La Gazzetta annuncia l’arrivo di Lorenzo Crisetig

In giornata il Benevento chiuderà la trattativa per l’acquisto del centrocampista Lorenzo Crisetig del Frosinone. Ad annunciarlo è la Gazzetta dello Sport, che lo definisce “un grande colpo”.

Crisetig, centrocampista mancino dotato di una buona visione di gioco e buon senso della posizione, predilige giocare come regista davanti alla difesa in un centrocampo a tre ma si adatta anche al ruolo di mezzala sinistra. Acquistato quest’estate dal Bologna con la formula del prestito con diritto di riscatto, il venticinquenne atleta di origini friulane in questa stagione è sceso in campo otto volte con la maglia del Frosinone.

Si allontana Ceravolo

Sempre secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, “la Cremonese per l’attacco sembra aver virato con decisione su Strizzolo del Cittadella, visto che Ciofani non sembra voler lasciare il Frosinone; rimane comunque aperto uno spiraglio per Ceravolo del Parma, che non tornerà a Benevento (e piace anche al Brescia)”.

 

Pasquale Foggia svela la strategia di mercato del Benevento

Il Benevento non si svenerà per acquistare  Fabio Ceravolo. Il direttore sportivo Pasquale Foggia lo ha ribadito in un a lunga intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino:Monitoriamo costantemente il mercato e siamo pronti a cogliere tutte le opportunità. Ma non acquistiamo calciatori per il gusto di spendere. Verrà chi serve al Benevento e, soprattutto, al giusto prezzo. Il club ha un bilancio virtuoso, con costi di gestione che rientrano nei parametri della Lega. Proseguiremo su questo solco tracciato in estate, anche se abbiamo alle spalle una proprietà solida che non lesina sforzi quando se ne ravvisa la necessità“.

La priorità è a centrocampo

L’ex calciatore della Lazio e del Cagliari, con trascorsi anche in Nazionale, non ha fatto ovviamente i nomi dei possibili acquisti ma ha chiarito che la prima casella da riempire è a centrocampo: “Stiamo lavorando per innesti mirati e ben individuati, senza stravolgimenti dell’organico, perché già la scorsa estate c’è stata una rivoluzione. Abbiamo qualche necessità tra difesa e centrocampo. Dobbiamo soprattutto  colmare il vuoto lasciato da Nocerino. Ma il mercato di gennaio è difficile e bisogna essere attenti alle occasioni che si prospettano“. Foggia ha, infine, seccamente smentito le voci su un possibile addio di Nicolas Viola: “Non c’è un solo calciatore in rosa che ha chiesto di andar via“.

 

 

Si arena la trattativa per Ceravolo al Benevento

“La trattativa con il Parma si è arenata. Il Benevento avrebbe voluto riprendere Ceravolo (con il quale è stato trovato l’accordo economico) e insieme a lui sistemare il centrocampo con Dezi. Ma la
richiesta del Parma per l’attaccante (si parla di 2,5 milioni di euro) è stata ritenuta eccessiva: con il ritorno di Armenteros il Benevento potrebbe anche essere a posto, ma fino all’ultimo è difficile avere certezza”.

Obiettivo Barba

A scriverlo sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport è Nicola Binda che aggiunge: “L’unica cosa sicura è che serve un elemento in difesa e l’obiettivo è sempre Barba del Chievo. Per la cronaca, a questo punto su Ceravolo non è escluso un ritorno di fiamma
della Cremonese, che era stata la prima a muoversi (raggiungendo
un’intesa con il Parma), ma che poi si era fermata quando
l’attaccante aveva raggiunto l’accordo con il Benevento“.

Il ‘fattore polacco’ blocca la cessione di Ceravolo

Il destino di Fabio Ceravolo, più che alla sola volontà del Benevento di chiudere la trattativa, è legato anche all’arrivo di una punta in casa Parma, poichè il centravanti titolare Roberto Inglese non ha ancora del tutto smaltito i postumi dell’infortunio all’adduttore che lo ha costretto a saltare l’ultima partita di campionato contro la Roma. Di qui la necessità, da parte dei ducali, di mantenere almeno un attaccante di scorta in rosa in vista dell’imminente ripresa del campionato.

Dawid Kownacki

L’oggetto del desiderio del direttore sportivo Daniele Faggiano, com’è noto, è l’attaccante polacco Dawid Kownacki della Sampdoria, 21 anni, che, però, è richiesto anche dai tedeschi del Fortuna Dusserdorf e dello Stoccarda.

Il Parma punta, infatti, su un attaccante giovane che conosca la Serie A, possa fare il vice-Inglese e sia soprattutto disposto ad accettare il ruolo di alternativa senza troppe ‘pretese’.

Mariusz Stepinski

La possibile alternativa è rappresentata da un altro attaccante polacco di 24 anni, Mariusz Stepinski, di proprietà del Chievo Verona, che finora ha giocato solo 1.237 minuti segnando però 4 gol: uno alla Juventus, uno alla Roma, uno al Cagliari e uno proprio al Parma. Il giocatore è valutato intorno ai 4 milioni, ma i ducali sono convinti che si possa chiudere a 2,5-3 milioni. Più o meno la stessa cifra pagata la scorsa estate dal Parma al Benevento per l’obbligo di riscatto di Ceravolo.

Insomma, il ritorno della Belva a Benevento dipende dalla composizione di una sorta di puzzle in cui si intrecciano il futuro di due attaccanti polacchi e il recupero di Roberto Inglese in vista della trasferta di Udine del 19 gennaio.

Un sogno chiamato Ceravolo

I sogni a volte si avverano e quello dei tifosi del Benevento, si sa, è legato al ritorno di Fabio Ceravolo, detto la Belva, che due anni fa condusse a suon di gol la Strega in Serie A. Poi, a seguito della rivoluzione estiva voluta dal duo BaroniDi Somma, l’attaccante di Locri fu costretto a lasciare il Sannio per approdare al Parma.

La lettera d’addio

Un addio particolarmente doloroso, come testimoniò la sua lettera d’addio alla torcida giallorossa: “Ciao Benevento, a poche ore dalla fine di questo tormento sono indeciso se fare le valigie o scrivere queste parole, ma mi sono convinto che scrivere questa lettera adesso è più importante di qualsiasi altra cosa. Credo di essere un tipo romantico anche se lo nascondo parecchio, e una lettera dedicata a voi, da chi ho ricevuto più affetto e riconoscenza, per me è la massima espressione d’amore. Purtroppo non pensavo mai e poi mai che arrivasse questo momento così, subito, dopo aver raccontato a tutta l’Italia, e non solo, questa meravigliosa favola chiamata A alla quale forse ancora oggi facciamo fatica a credere. Scelta difficile la mia credetemi, non ho dormito notti, esco in città per un caffè ma scappo subito a casa perché a rendere ancora più difficile questa scelta sono gli infiniti messaggi d’affetto, i vostri occhi e le vostre belle parole nei miei confronti. Mi sono affezionato a questa città, che ad un certo punto è diventata più bella di quanto già lo era, ma purtroppo in questo lavoro che regala emozioni uniche, è risaputo che non esistono promesse. Ciao Benevento, ciao stregoni, ciao sanniti ciao gladiatori farò il tifo per voi. Io non dimentico“.

La voglia di tornare nel Sannio

Una struggente lettera d’amore che rese ancora più doloroso il divorzio dal bomber che, con le sue reti, aveva condotto il Benevento nella massima serie. In molti quest’estate avevano sperato in un clamoroso ritorno in maglia giallorossa della Belva, che nel frattempo aveva condotto anche il Parma in Serie A, ma fu solo un’illusione. Stavolta, invece, le possibilità di rivederlo nel Sannio sono più concrete, soprattutto perchè a volerlo fortemente è proprio lui, la Belva. I tifosi sognano ad occhi aperti il suo ritorno nella città delle streghe. E i sogni, si sa, a volte si avverano…