Corriere dello Sport: “Il Frosinone prepara l’assalto a Coda”

“Il Benevento deve guardarsi dal nuovo assalto a Massimo Coda (31) portato nelle ultime ore dal Frosinone. Il presidente Maurizio Stirpe vuole dare a Nesta i rinforzi promessi per arricchire un organico che ha già dimostrato di essere competitivo com’è. Ma un risolutore implacabile come il cecchino cavese, a scadenza con la Strega, sarebbe l’ideale per accrescere le possibilità di competere per la A. Il bomber giallorosso non ha finora accettato di rinnovare con il facoltoso patron dell’eolico Oreste Vigorito. E il club laziale lo tenta con la proposta di un contratto pluriennale che lo metterebbe al centro del progetto della squadra di Nesta e sanerebbe anche un vuoto lasciato dall’operazione Moncini, trattato da Stirpe prima dell’incursione della Strega che ha sbaragliato il campo dalla concorrenza con un’offerta alla quale è stato impossibile dire di no da parte della Spal. In alternativa il ds Ernesto Salvini lavora all’affare Stefano Moreo (26) che l’Empoli non vorrebbe mandare a giocare da una potenziale antagonista per i play off”.

A scriverlo è oggi Tullio Calzone sul Corriere dello Sport. Secondo il quotidiano sportivo romano, inoltre, da Trapani danno ormai per
imminente il via libera del club sannita alla cessione di Bright Gyamfi. Una notizia quest’ultima confermata anche da Tuttosport, mentre per la Gazzetta dello Sport il Crotone attende il sì di Samuel Armenteros (che nicchia).

Benevento promosso a pieni voti, ma Foggia continua a monitorare il mercato degli svincolati

Il tanto auspicato rinforzo in difesa non è arrivato, ma in compenso il Benevento ha messo a segno un vero e proprio colpaccio per la Serie B. L’acquisto di Perparim Hetemaj, centrocampista di qualità e quantità proveniente dal Chievo Verona, rappresenta infatti, assieme al passaggio di Falcinelli al Perugia, il migliore affare concluso nell’ultima giornata di mercato. Il nazionale finlandese di origini kosovare, ricorda oggi il Corriere dello Sport,

è in grado di giocare a sinistra o da centrale, e tornerà molto utile alla causa dei sanniti, a prescindere dall’assenza di Schiattarella che dovrebbe aggirarsi comunque attorno al mese“.

Anche la Gazzetta dello Sport e Tuttosport promuvono a pieni voti il mercato condotto dal direttore sportivo Pasquale Foggia. La rosea assegna 8 in pagella ai sanniti, che sono preceduti solo da Cremonese (9) ed Empoli (8,5). Scrive Nicola Binda:

Alcuni club hanno fatto le cose in grande. Prima l’Empoli, poi il Frosinone e soprattutto il Benevento, quindi negli ultimi giorni la Cremonese: squadroni da battere, in attesa delle conferme del campo (che nei primi 180’ sono state solo parziali)“.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Tuttosport, che assegna 8 al mercato della Cremonese, 7,5 all’Empoli e 7 al Benevento. Tornando al Corriere dello Sport, Tullio Calzone, si sofferma anche sul mancato arrivo di un rinforzo in difesa e scrive:

Sfuma, almeno per ora, l’ingaggio di un difensore che sarebbe stato necessario per avere un ricambio in più. Ma a gennaio, eventualmente, si potrà provvedere“.

In realtà, non è da escludere che il Benevento possa intervenire anche prima qualora il tecnico Pippo Inzaghi ne ravvisasse la necessità. Non dimentichiamo, infatti, che il direttore sportivo Pasquale Foggia si è ormai specializzato nella ricerca dei cosiddetti “parametri zero”: Maggio e Nocerino la scorsa estate, Caldirola e Vokic a gennaio (lo sloveno, svincolato, fu ingaggiato dopo la chiusura del mercato) e, infine, Kragl, Sau, Schiattarella e Manfredini quest’estate. Come ricorda, infatti, la Gazzetta dello Sport,

la finestra estiva del calcio mercato si è chiusa ieri sera, ma le porte restano ancora aperte per i giocatori che sono svincolati. Chi è senza squadra da prima dello scorso 30 giugno ha infatti tempo fino al 31 marzo 2020 per accasarsi. Chi invece si è liberato tra il primo luglio, inizio della sessione estiva del calcio mercato, e lo scorso 2 settembre, potrà trovare una sistemazione entro il prossimo 15 dicembre e poi dal 2 gennaio fino al 31 marzo“.

Insomma mai dire mai, anche perchè quando c’è di mezzo un diesse come Pasquale Foggia le sorprese sono all’ordine del giorno.

Montipò a Pisa evita la sconfitta ma restano i dubbi sulla completezza della rosa

Ci sono episodi che possono cambiare il corso di una stagione e il rigore parato ieri da Lorenzo Montipò nei minuti finali della gara di Pisa sicuramente rende la situazione meno difficile per il tecnico Pippo Inzaghi. E’ facile immaginare, infatti, cosa avrebbe potuto rappresentare per l’ambiente giallorosso l’eventuale seconda sconfitta consecutiva in una gara ufficiale. Al di là del risultato, comunque positivo perchè a Pisa molte squadre faticheranno contro la fisicità e corsa dei nerazzurri di D’Angelo, restano alcuni aspetti su cui riflettere.

Il Benevento ha sicuramente faticato meno rispetto al passato nell’affrontare il 3-5-2 adottato nel secondo tempo dai toscani. La squadra è apparsa complessivamente migliorata anche dal punto di vista temperamentale rispetto alla scorsa stagione. Ha sofferto solo nei minuti finali quando ha denotato una condizione fisica non ancora ottimale (vedi i crampi di Schiattarella). Sau, ad esempio, nonostante uno stato di forma ancora lontano dalla sufficienza, ha lasciato comunque intuire l’importanza che potrà avere nel corso della stagione come spalla di Coda nei fraseggi al limite dell’area, così come Schiattarella ha confermato di essere quel leader che è mancato lo scorso anno nei momenti decisivi.

La formula del doppio play, però, al momento non offre le opportune garanzie in fase di copertura e ieri Inzaghi con molto pragmatismo ha rinunciato al quarto attaccante per dare maggiore densità al centrocampo impiegando Tello come finta ala. Sicuramente è da valutare, quindi, in questi ultimi giorni di mercato la possibilità di acquistare un altro centrocampista di corsa e sostanza.

Allo stesso modo bisogna valutare anche l’eventuale acquisto di un terzino affidabile. Gyamfy anche ieri è apparsa incerto e poco propositivo in fase di costruzione. Maggio per età e ricorrenti problematiche fisiche necessita di un adeguato sostituto, così come occorre individuare un’alternativa a Letizia a sinistra in attesa che il promettente Rillo maturi. Ideale sarebbe, quindi, l’acquisto un laterale difensivo in grado di disimpegnarsi su entrambe le fasce.

L’ultimo dubbio riguarda poi il pacchetto di centrali difensivi. Caldirola resta una garanzia assoluta per la categoria, Volta un’ottima alternativa, ma manca un centrale difensivo veloce in grado di contrastare le ripartenze a campo aperto. Una necessità rafforzata dalla fragilità fisica di Antei e Tuia (ieri nemmeno convocato), sempre alle prese con problemi muscolari.

Insomma, a poco più di una settimana dalla chiusura del mercato, e soprattutto alla luce di quanto visto finora, occorre fare una seria riflessione sulla necessità di rafforzare una rosa che al momento appare ancora incompleta in alcuni ruoli.

 

Tuttosport: il Toro molla Montipò e punta decisamente su Paleari

La sensazione è che Alberto Paleari presto sarà granata. Ormai è una questione di ore. Ore calde di una trattativa avviata in maniera concreta ad inizio luglio, quando il Toro ha deciso di puntare sull’attuale estremo difensore del Cittadella“.

A scriverlo è oggi Tuttosport, secondo cui il portiere classe ’92 ha una voglia matta di legarsi al colore granata. E magari, perché no, di diventare un giorno il titolare della porta difesa oggi da Sirigu. Il quotidiano sportivo torinese spiega inoltre che:

Le candidature spontanee di Sorrentino e Viviano non hanno mai convinto realmente, mentre le valutazioni fatte su Sportiello e Montipò sono rimaste in perenne standby per via delle richieste economiche di Atalanta e Benevento“.

 

Tuttosport: Paleari o Montipò al Toro come vice Sirigu

Il mercato del Toro si muove anche in una precisa direzione: dare a Walter Mazzarri un vice Sirigu che garantisca totale affidabilità. L’identikit che rispecchia perfettamente la figura di Alberto Paleari, portiere del Cittadella reduce da una stagione strepitosa vissuta al Tombolato“.

A scriverlo è oggi Tuttosport che aggiunge: “Il club granata lavora per perfezionare l’operazione già da tempo, nonostante le ormai “storiche” distanze fra domanda e offerta. Inizialmente i veneti, per lasciare andare l’estremo difensore classe ’92 cresciuto nelle giovanili del Milan, chiedevano cinque milioni di euro. Poi la richiesta è scesa a tre, fino ad arrivare a due milioni e mezzo. Il tutto senza considerare l’inserimento di contropartite tecniche, per le quali il Cittadella non è mai stato particolarmente solleticato. Il Toro, in compenso, è arrivato ad offrire un milione e mezzo: al momento la fumata bianca diventando sempre più concreta. C’è ancora distanza, ma le parti si stanno avvicinando. E già entro fine settimana potrebbero esserci delle novità. Paleari resta il nome più caldo per la porta, ma attenzione anche alle alternative, visto che il Toro non vuole farsi cogliere impreparato nel caso in cui l’affare col Cittadella dovesse sfumare. Piace Marco Sportiello, per il quale l’Atalanta però chiede sei milioni di euro, richiesta ritenuta eccessiva da Bava, che lo vuole in prestito. Ed è tornata d’attualità anche la candidatura di Lorenzo Montipò, classe ’96. Il portiere del Benevento è considerato un grande talento del calcio italiano ed è stato anche titolare dell’Under 21. Il Toro lo valuta, a maggior ragione perché pare in procinto di lasciare il Sannio: ai giallorossi potrebbe finire Ivan Provedel, di proprietà dell’Empoli. La prima scelta, però, rimane Paleari“.

Gazzetta: il Benevento pensa a Provedel o Leali in porta

Secondo la Gazzetta dello Sport oggi in edicola, “il Benevento ripensa a un nuovo portiere. Due i nomi sul taccuino: Provedel dell’Empoli e Leali del Perugia“.

Di diverso avviso, invece, il Mattino, secondo il quale la notizia riguardante Provedel dell’Empoli  sarebbe “totalmente infondata. Se dovesse essere, il Benevento valuterà altri profili. Nel frattempo Foggia sta chiudendo l’operazione Mavididi con la Juventus. Il poliedrico attaccante della formazione bianconera Under 23, che può agire da trequartista, da seconda punta e da esterno offensivo, è da tempo nel mirino del club giallorosso. La trattativa con il club bianconero va avanti ad oltranza, si discute sulle modalità di trasferimento dell’ex Arsenal. Il Benevento ha in mano già il sì del giocatore, l’affare verrà formalizzato dopo Ferragosto. Il costo del cartellino dell’inglese dovrebbe aggirarsi intorno al milione di euro, perché la dirigenza sannita è stata chiara: vuole Mavididi a titolo definitivo. La Juve sta provando a spuntare il 50% sulla futura rivendita, sarebbe questo l’ultimo scoglio da superare“.

Una trattativa, quest’ultima, confermata anche da Tuttosport: “Il britannico Stephy Mavididi è seguito dal Benevento, che pensa al 21enne attaccante con l’intenzione di acquistarlo a titolo definitivo, ma la Juventus manterrebbe il 50% sulla futura rivendita“.